ATENE in 4 GIORNI
- Alessia Biscia, @valigiainfarinata
- 29 set 2024
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 1 gen
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata
ATENE IN BREVE
Atene è una grande città ma visitabile in pochi giorni se si vuole vedere le attrazioni principali. Noi siamo stati 4 giorni in totale e abbiamo girato e visto davvero tanto.
Nonostante ne sia il fulcro, Atene non è solo Architettura Antica, è molto di più: è una città dalle mille sfumature di colore, si passa da vicoli stretti e deserti a grandi strade e piazze, con locali colorati ed eccentrici. Si rimane incantati in ogni angolo, sia che si tratti di un pezzo di storia antica sia che si tratti di un sito moderno. I locali e i negozi sono tantissimi, il cibo è squisito e gli ateniesi hanno sempre il sorriso e sono molto cordiali.
COSA VEDERE AD ATENE IN 4 GIORNI
Ecco i quartieri di Atene da non perdere e le loro attrazioni principali:
ACROPOLI
Da sempre il gioiello di Atene, l’Acropoli svetta sulla città; da lassù il panorama è mozzafiato, ma anche vedere la collina su cui si poggia la storia di uno di quelli che sono stati i popoli più grandi al mondo, è stupendo, soprattutto la notte: il Partenone si può vedere praticamente da ogni angolo della città. L’Acropoli è uno dei siti più importanti del mondo antico e ammirare questa testimonianza della civiltà ellenica è una grande emozione. Il Partenone è un tempio dorico, le cui colonne scanalate sono perfette: pensate che furono realizzate inclinate per creare l’illusione ottica che risultino dritte agli occhi di chi guarda; frontoni, metope e fregi (in origine coloratissimi) furono realizzati sotto la supervisione di Fidia (l’architetto e scultore più importante della storia greca per intenderci). Ma oltre al Partenone, all’Acropoli potete visitare il Tempio di Poseidone, il Tempio di Atena Nike, piccolissimo e recentemente restaurato; l’Eretteo con il suo famoso Portico delle Cariatidi: sono infatti le colonne muliebri (cioè con il corpo e volto di donna) a sostenere il portico meridionale. Il Teatro di Dionisio è pazzesco per le sue dimensioni: pensate che poteva ospitare fino a 17.000 spettatori in 64 ordini di gradinate.
La zona dell’Acropoli si visita in circa 2 ore a piedi e, se avete bimbi piccoli, potete portarli solo in marsupio (o in braccio ma vi consiglio fascia o marsupio per le vostre braccia), in quanto non è percorribile con i passeggini.
QUARTIERI DI MONASTIRAKI E PSYRRI
E’ la zona più vivace della città, ricca di bar e ristoranti, ma allo stesso tempo è un connubio della storia di Atene: sulla piazza principale si affacciano una chiesa del X secolo (sorta come monastero, da qui il nome del quartiere) e la moschea ottomana di Tzistarakis, mentre sullo sfondo svetta l’Acropoli. Le vie pedonali di questo quartiere sono sempre affollate e il profumo di cibo si diffonde in ogni angolo. Qui vale la pena sostare per un pranzo o una cena, si può anche fare shopping e vedere gallerie di arte contemporanea e opere di street art. Una vera chicca è il Little kook (Mary Poppins), così come la strada che porta a questo locale: sopra le nostre teste ombrellini colorati vivacizzano il cielo, mentre ai lati i locali sono ricchi di decorazioni, fino ad arrivare al Little Kook: questo bar serve caffé e torte buonissime, io ho ordinato una torta al cioccolato strepitosa che anche il mio bebé gradito (si scusate lo so non è sanissima per un bimbo di 9 mesi ma vi garantisco che è ancora qui e sta bene); ma questo posto pazzesco richiama la clientela non solo per il buon cibo ma anche e soprattutto per i loro eccentrici arredi, bambole, dipinti e decorazioni ad ogni angolo, dentro e fuori: non vi sbaglierete, saprete di essere arrivati a destinazione quando vedrete una facciata fiabesca e una moltitudine di persone che aspetta di sedersi ad un tavolo. Questa zona è facilmente accessibile con la metropolitana ed è visitabile in 1 ora circa. Qui potete tranquillamente utilizzare passeggini se viaggiate con bambini. Noi abbiamo passato una bellissima mezza giornata ed è stato rilassante girare a piedi tra i numerosi vicoli.
ANTICA AGORA’
A sud dei quartieri di Monastiraki e Psyrri trovate l’Antica Agorà, fulcro delle attività commerciali, politiche e sociali dell’Atene Antica. Pensate che qui Socrate espose i principi della sua filosofia e San Paolo predicò il Vangelo; insomma l’Agorà ha conosciuto personaggi davvero illustri che hanno fatto la Storia. Si tratta di un vasto sito, al cui interno trovate anche il Tempio di Efesto.
ANAFIOTIKA E PLAKA
Ho semplicemente amato il minuscolo quartiere di Anafiotika, praticamente arroccato sul versante nord-orientale dell’Acropoli: piccolissime casette bianche e percorsi pedonali talmente stretti da consentire appena il passaggio a persone e asini. La sensazione è quella di essere trasportati in un piccolo mondo indietro nel tempo, in una dimensione fatta di tradizioni. I passaggi sono spesso acciottolati, a volte ormai i piccoli sentieri sono diventati erbosi a causa del poco passaggio di persone. A due passi da Anafiotika trovate Plaka, il centro storico di Atene: anche qui trovate strette viuzze e lunghe scalinate tra palazzi neoclassici e e chiese bizantine; nonostante sia il centro del turismo, è tutt’ora una zona abitata dagli ateniesi. I gradini qui sono tanti, e le pendenze dei vicoli sono piuttosto elevate in molti punti, pertanto qui sconsiglio il passeggino: se avete bimbi piccoli optate per fasce o marsupi; da questo quartiere inoltre potete salire direttamente a piedi fino all’Acropoli.
METS E PANGRATI
E’ un’area piuttosto vasta ma ci sono alcuni siti da non perdere. Il Tempio di Zeus Olimpio è un meraviglioso sito storico, molto vasto e comprende il tempio con con le sue 104 colonne corinzie, di cui oggi rimangono solo 15, perché le altre vennero riutilizzate nel corso dei secoli; venne eretto da Adriano, così come l’Arco di Adriano, situato all’esterno del recinto del tempio. Da amante dello sport lo Stadio Panatenaico è stata per me una tappa emozionante: questo antico stadio fu restaurato per le prime Olimpiadi Moderne del 1896. Nelle vicinanze potete visitare anche i Giardini dello Zappeion, ampia area verde costituita da grandi viali pedonali alberati. Questa zona è tutta visitabile con il passeggino.
COME SPOSTASI AD ATENE
Il centro di Atene è compatto, per cui il miglior modo per visitarlo è a piedi, per assaporare al massimo profumi e colori, immergersi tra la gente e scoprire gli angoli più nascosti e le strette vie inaspettate. Questo è assolutamente il modo che io e mio marito preferiamo per visitare qualunque città in effetti. Quando si hanno dei bambini bambini a volte si deve però cambiare un po’ il modo di approcciarsi al viaggio, capendo che i bambini richiedono maggiori pause e che possano faticare a sostenere i ritmi serrati di viaggiatori camminatori come noi. Ad Atene la Metropolitana è assolutamente consigliata: veloce, efficiente e utilissima. Noi abbiamo volato verso Atene quando il nostro primogenito aveva 9 mesi e il secondo viaggiava comodamente in nella mia pancia. Essendo molto piccolo il nostro bambino, è stato piuttosto facile girare la città, utilizzando in alternanza marsupio e passeggino.
Per bambini che camminano consiglio di andare quando iniziano a visitare volentieri e se non si stancano a camminare, in quanto, nella zona della città alta, i passeggini sono inutilizzabili a causa dei tanti gradini; inoltre la zona dell’Acropoli è proprio inaccessibile ai passeggini...e non poi andare ad Atene senza visitare quella zona.
CONCLUSIONE
Atene ci è piaciuta tantissimo, per cui se volete visitare una capitale, Atene è assolutamente consigliata.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
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