BERLINO. PER NON DIMENTICARE: LA GUERRA FREDDA
- Alessia Biscia, @valigiainfarinata
- 28 gen
- Tempo di lettura: 2 min
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata
Ho visitato Berlino da sola, perché sarei in seguito andata a trovare mia cugina che all’epoca viveva in una cittadina vicino a Berlino. Ho potuto quindi, in solitaria, immergermi totalmente e vivere appieno ogni stato d’animo che la città offriva. Nel bene e nel male. Oggi vi parlo del male (parte 2. Berlino, per non dimenticare: i resti della Guerra Fredda; nella parte 1 parlo del memoriale dell’Olocausto)
BERLINO. PER NON DIMENTICARE: LA GUERRA FREDDA
Berlino è una città che porta i segni della Guerra Fredda, essendo stata il simbolo della divisione tra Est e Ovest.
Berlino è intrisa di memoria, è stata la città simbolo della divisione e delle riunificazione del mondo durante la Guerra Fredda. Oggi Berlino non solo conserva questi simboli, ma li trasforma in un potente messaggio di libertà, riconciliazione e speranza per le generazioni future.
Nei prossimi paragrafi approfondirò i monumenti e i memoriali principali che riguardano questo terribile evento storico.
Questi luoghi offrono una profonda comprensione di quanto Berlino sia stata al centro della storia mondiale durante la Guerra Fredda.
Perché non bisogna dimenticare.
I RESTI DEL MURO DI BERLINO
I resti del Muro di Berlino, simbolo della Guerra Fredda, sono oggi una potente testimonianza storica in Germania. Costruito nel 1961 per dividere Berlino Est e Ovest, il muro rappresentava la separazione tra due mondi: democrazia e regime comunista.
Oggi, tratti significativi come l’East Side Gallery, ricoperti da murales, e il Gedenkstätte Berliner Mauer (Memoriale del Muro di Berlino) invitano i visitatori a riflettere su libertà, divisione e riconciliazione. Questi frammenti non sono solo rovine, ma monumenti alla resilienza umana e alla riunificazione tedesca del 1989.
CHECKPOINT CHARLIE
L’ex punto di controllo più famoso tra Berlino Est e Ovest. Oggi vi è una riproduzione della guardiola originale, un piccolo museo e pannelli informativi sulla Guerra Fredda.
TORRE DELLA TELEVISIONE
Situata ad Alexanderplatz, la torre costruita nella Berlino Est socialista era un simbolo di potere e modernità della DDR. Oggi offre una vista panoramica sulla città unificata.
PALAZZO DELLE LACRIME
Questo edificio alla stazione ferroviaria di Friedrichstrasse era il luogo di separazione tra familiari e amici che passavano da Berlino Est a Berlino Ovest. Oggi è un museo che racconta le storie personali legate al confine.
MUSEO DELLA STASI
Situato nell’ex quartier generale della polizia segreta della DDR, questo museo documenta il sistema di sorveglianza e controllo della Germania dell’Est.
TORRE DELLE GUARDIE E STAZIONI DI CONFINE
Alcune torri di guardia sono ancora visibili in città, come quella restaurata in Puschkinallee, per ricordare la sorveglianza al confine.
MEMORIALE DEL PONTE GLIENICKE
Conosciuto come il “Ponte delle Spie”, è famoso per gli scambi di prigionieri tra le due superpotenze durante la Guerra Fredda.
Tutto questo. Per non dimenticare.
CONCLUSIONE
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
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