CABINOVIA LA ROSSA PANORAMICA
- Alessia Biscia, @valigiainfarinata
- 1 set 2024
- Tempo di lettura: 6 min
Aggiornamento: 1 gen
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata
IN GENERALE
Innanzitutto la "Cabinovia La Rossa Panoramica" è davvero una chicca: rossa e nera, dieci posti, design spaziale firmato Porsche, collega Prato Nevoso a quota 2000. Usufruibile in inverno dagli sciatori delle Piste del Comprensorio di Prato Nevoso, ma anche da tutti coloro che vogliono godersi il panorama dall’alto.
Nella zona intorno all’ingresso della Cabinovia, dopo il parcheggio, potete trovare un bar/ristorante (nella zona del “VERDE”, così si chiama la seggiovia a sei posti aperta in inverno per gli sciatori) e, in estate, un’area in cui si possono organizzare escursioni a cavallo (li potete vedere in un recinto proprio a fianco della cabinovia), organizzati dalla “Canunia” di Lurisia.
Nella bella stagione è fantastico salire alla quota dello Chalet il Rosso: qui il ristorante è buonissimo, c’è un bel prato verde dove prendere il sole e veder correre i bambini e infine un bel parco giochi, davvero particolare: costruite in legno ci sono grandi lettere che compongono la scritta LA ROSSA, e ognuna di esse è un gioco: arrampicata, scivolo, altalena, amaca e comode sedute. C’è inoltre un particolarissimo gioco in legno, con alcune campanelle tipiche di quelle che si mettono al collo delle mucche, lungo una ventina di metri, composto da diversi percorsi che fanno scendere una pallina in legno che si può acquistare proprio all’uscita della cabinovia.
Da qui partono diversi sentieri fino che portano al Rifugio La Balma, ai Laghi della Brignola, Monte Mongioie, Grotta Ghiacciata, ma anche il semplice sentiero verso il Lago delle Scalette e infine la Cima del Mondolé. (descrizioni nel paragrafo “Escursioni”).
Per Raggiungere la Balma e lo Chalet il Rosso si può in verità anche arrivare a piedi, ma ovviamente il percorso è più lungo e faticoso, ma assolutamente fattibile anche con i bambini a cui piace camminare.
Per chi invece vuole godersi il paesaggio in tranquillità, o partire direttamente da quota 2000 per fare i sentieri che ho citato sopra, prendere la cabinovia può diventare un’esperienza unica.
LA NOSTRA GITA CON I BAMBINI
Ma ora vi racconto cosa cosa abbiamo fatto noi una bella domenica di agosto…
Dopo aver parcheggiato nelle vicinanze dell’ingresso alla Cabinovia (vedere il paragrafo COME ARRIVARE) ecco che arrivano le cabine e si aprono le porte: siamo saliti come sempre in compagnia della nostra Dalmatina Anita, che è riuscita a sbalzare senza problemi nonostante avesse un po’ di timore vedendo un oggetto in movimento.
Ecco qui tutti quanti a goderci il panorama che diventa sempre più esteso man mano che saliamo; i visetti dei bambini incollati al vetro, mille domande su ciò che vedono intorno, ma anche richieste dettagliate sul funzionamento della cabinovia.
Una volta arrivati a destinazione i bambini si sono fiondati a vedere il lungo gioco in legno e osservare altri bambini far scendere le loro palline e naturalmente lo hanno voluto provare anche loro. Questo li ha intrattenuti per parecchio tempo; in seguito sono saliti su ogni singola lettera che compone la scritta LA ROSSA, e i loro preferiti sono stati l’arrampicata e l’amaca in legno.
Arriva l’ora di pranzo e mangiamo su una delle panchine un panino che ho preparato a casa quella mattina.
E ora in marcia verso il RIFUGIO LA BALMA che dalla Rossa dista solamente una decina di minuti a piedi, lungo un percorso sterrato semplicissimo, fattibile anche con i passeggini.
Qui alla Balma c’è un’area giochi e il Rifugio, gestito dalla famiglia Allegro fin dagli dagli inizi del ‘900, con un bel ristorante di cucina tradizionale e camere per dormire.
Ma qui sosteremo al ritorno della nostra gitarella...proseguiamo infatti verso il LAGO DELLE SCALETTE che dista circa 20 di minuti a piedi dalla Balma. Il sentiero è molto semplice e quasi completamente pianeggiante, fattibile anche con i passeggini. Arriviamo quindi a questo piccolo bacino artificiale, sulle cui sponde si trova un piccolo alpeggio. Qui abbiamo sostato per una mezzoretta, i bambini hanno bagnato i piedi nel laghetto e si sono rinfrescati.
Siamo quindi tornati a ritroso dalla stessa strada e ci siamo fermati al Rifugio la Balma dove i bambini hanno giocato nel piccolo, ma ben curato parco giochi e abbiamo mangiato tutti quanti un bel gelato.
Non abbiamo percorso i sentieri più lunghi perché abbiamo deciso di prendere la giornata con molta calma: d’altronde noi abitiamo a mezzora da Prato Nevoso per cui possiamo percorrere questi sentieri in altre occasioni, probabilmente la prima gita che faremo di nuovo in queste zone saranno i Laghi della Brignola (ci sono stata da ragazza ma con i bambini ancora no).
Al rientro, non siamo tornati alla cabinovia, ma dal Rifugio la Balma siamo tornati a piedi fino alla macchina: a lato della Rifugio trovate una stradina in discesa che passa vicino al rifugio Merlo e scende per circa 30 minuti. Vi ritroverete davanti all'ingresso iniziale della Cabinovia. Questa strada a piedi ovviamente potrete farla anche all'andata, al posto di prendere la Cavinovia.
ESCURSIONI
- Laghi della Brignola (2131m) e Lago Raschera (2108m) (1 ora e mezza e 2 ore e un quarto). Dal Rifugio La Balma, seguire il cartello e prendere il sentiero in discesa a sinistra si prende a sinistra in discesa, seguendo le indicazioni fino al termine della stradina sterrata. Continuando ancora per pochi minuti su sentiero si giunge ai laghi della Brignola. Il sentiero è super fattibile con bambini che hanno voglia di camminare, in quanto, è lungo, ma semplice. Chi ha voglia di camminare ancora un po’, può continuare sul sentiero, voltando a sinistra. Risalendo il colle ci si affaccia sulla conca del Lago Raschera. Il ritorno si compie sulla stessa via dell’andata. Non adatto a passeggini.
Per gli amanti della Mountain Bike è possibile arrivare fino ai laghi della Brignola, la strada e il sentiero finale sono tutti ciclabili.
- Monte Mondolé è a 2382m, ci si impiega circa 1 ora e 30. Dal Rifugio La Balma, seguite la direzione del cartello, proseguire dritto. Con i bambini e piccole soste per riposare, anche 2 ore. E’ un sentiero piuttosto faticoso per cui lo consiglio a chi ha ragazzini più grandi. Ad un certo punto vedrete una casetta e continuerete verso il colle; da qui, nelle giornate limpide, è possibile vedere il mare del Golfo Ligure. Dal colle, si segue il sentiero verso destra attraversando i prati e salendo il pendio, fino alla cima. Non adatto a passeggini.
- Grotta ghiacciata della Balma 2180m (1ora): dal rifugio Balma si segue la strada fino al lago artificiale (Lago delle Scalette). Lo si aggira sulla sinistra e si seguono tracce di sentiero tra rododendri e salti di roccia, fino ad un ripido canale attrezzato con corde fisse. Quando passate da lì fate attenzione alle pietre che possono cadere dall’alto. Superato il canale, un breve tratto di ripido prato vi porta all’imbocco della grotta. La grotta è un ambiente ipogeo pericoloso, e freddo anche in piena estate. Se la volete esplorare portatevi una torcia elettrica (con eventuali pile di scorta) e un maglione per coprirvi. La grotta non è turistica per cui chi vi si avventura lo fa a proprio rischio e pericolo. Per tornare al rifugio si segue lo stesso percorso. Io non ci sono mai andata e in realtà ammetto che non andrei, se non accompagnata da esperti di montagna che ci sono già stati. Assolutamente NON ADATTO A BAMBINI NE’ A RAGAZZINI.
COME ARRIVARE ALLA CABINOVIA
Dall’autostrada Torino/Savona, prendere l’uscita Monodvì e proseguire verso Prato Nevoso, seguendo le indicazioni per Villanova Mondovì. Arrivati a questo paese, prendere la rotonda a sinistra (indicazioni per Frabosa/Prato Nevoso), proseguire fino a Frabosa Sottana; da qui prendete la piccola rotonda verso destra, e proseguire fino a un incrocio: prendere a sinistra in direzione di Prato Nevoso. Dopo alcuni tornanti, arrivate ai primi impianti di Prato Nevoso, dove trovate il primo grande parcheggio. Non fermatevi qui ma svoltare a destra, oltrepassare il borgo “le Stalle” e proseguire fino ad arrivare in fondo alla strada asfaltata che termina con un parcheggio. Lasciate qui il vostro mezzo: siete arrivati all’ingresso della Cabinovia.
CONCLUSIONE
La Zona della Cabinovia La Rossa e del Rifugio Balma sono un’ottima tappa per chi vuole raggiungere il fresco della montagna in modo semplice, per cui se avrete occasione di trovarvi in Piemonte, vi consiglio di visitare questi luoghi.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
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