Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, A Spasso con i Bambini
Di fronte a me un tavolo tavolo ricco di cibo, una finestra, un’abete protagonista e un tappeto di bancarelle. Un formicaio di persone cammina disordinato cercando il proprio angolo felice dove assaporare lo street-food ancora caldo appena acquistato da una delle tante bancarelle gastronomiche.
Lo sguardo poi va oltre, verso tetti luccicanti e altre finestre dagli stucchi perfetti.
Questo, il mio ricordo felice di Innsbruck.
COME ARRIVARE A INNSBRUCK DAL TRENTINO
L’ultimo giorno della nostra permanenza in Trentino alla scoperta dei migliori Mercatini di Natale, siamo sconfinati in Austria, dove ad attenderci c’era la città in festa.
Siamo partiti da Bressanone una mattina buia e in un cielo candido di neve. All’inizio un poco timorosa di dover guidare in queste condizioni climatiche, a poco a poco mi sono rilassata, percependo tutta la lentezza che la neve porta con sé, e assaporandola: non importava più il tempo che avremmo impiegato ad attraversare il confine, perché questo viaggio faceva parte della bellezza del Natale in montagna.
Da Bressanone (dove soggiornavamo durante il nostro tour Natalizio del Trentino) a Innsbruck si percorrono solamente circa 90 km in auto. Siamo partiti la mattina presto per poter passare la giornata nella cittadina austriaca, i cui Mercatini di Natale sono famosi ed effettivamente abbiamo davvero apprezzato la gita fuori porta oltre confine.
Al rientro la sera abbiamo fatto tappa a Vipiteno, che è di strada, per godere dei Mercatini di Natale intimi e raccolti che la piccola cittadina offre.
I MERCATINI DI NATALE DI INNSBRUCK IN UN GIORNO
Tutto il periodo dell’Avvento è contaminato dal romanticismo e da quell’atmosfera magica che solo il Natale riesce a portare con sé.
I Mercatini sono molto grandi e si sviluppano lungo diverse zone della città e vale la pena girarle tutte quante.
Dal Tettuccio d’Oro, simbolo di Innsbruck, parte una musica natalizia che avvolge l’intera Piazza su cui esso si affaccia, piazza ricca di bancarelle e persone in festa. A dirvela tutta, mi aspettavo qualcosa di più grande; si tratta invece di un piccolo tettuccio di un balconcino e occupa una piccola parte della facciata del suo palazzo. Vale quindi la pena sgomitare per vederlo? Si, decisamente, nonostante le sue dimensioni non siano delle più megalitiche. Perché tutto il suo fascino lo ha comunque, la brillantezza c’è, soprattutto nelle ore in cui il sole allunga i suoi raggi sul giallo cappello del balconcino.
Se stai guardando il tettuccio ora girati ora a sinistra: vedrai la facciata di una palazzina che si distacca completamente nella forma e nello stile da tutte le altre. Sembra uscita da un quadro barocco. E’ la Helbling Haus, e il suo impatto è davvero forte. Gli stucchi colorati e le decorazioni sullo sfondo bianco della facciata incantano qualsiasi sguardo. Purtroppo non è possibile entrare per scoprire i suoi interni.
Dando le spalle al Tettuccio d’oro, in direzione della piazza centrale, si può vedere la Torre Civica. Chi mi conosce o ha imparato a conoscermi attraverso il blog, sa che per farmi felice, basta farmi salire i gradini di un campanile o di una torre per godere del panorama dall’alto: la Torre è perfetta: 31 metri di altezza da dove ammirare il cuore del centro storico e il panorama tutto intorno.
Abbiamo fatto capolino su una stradina (la Kiebachgasse) parallela alla Herzog-Friedrich-Straße, scoprendo che si era trasformata in un “vicolo delle favole”; dalle facciate e dai balconi dei palazzi storici, i personaggi delle più famose e classiche favole ci osservano dall’alto e fanno sognare ad occhi aperti.
Sulla grande Maria-Theresien-Straße, la via dello shopping di Innsbruck, addobbi, luci e tanti alberelli affollano la strada insieme a bancarelle dove troverete senz’altro le idee regalo che cercate. Si tratta di una strada ricca di ristorantini e di negozi di lusso (e non solo).
La piazza Marktplatz che costeggia il fiume Inn diventa il paese dei balocchi: spettacoli di burattini e una giostra in metallo dallo stile vintage. Un enorme albero di cristallo alto 14 metri brilla e scintilla in centro alla piazza.
Davanti lo splendido scenario della catena Nordkette e della vetta Hafelekar, la cima più alta. E la vista, la vista è spettacolare, lo sguardo va oltre al fiume e vede le case colorate che curvano seguendo la linea naturale dello stesso Inn. Qui, la foto di rito ci vuole e si trasforma in una meravigliosa cartolina.
CURIOSITA’
Innsbruck significa letteralmente “ponte sul fiume Inn”. Si tratta infatti di una parola composta: Inn (il nome del fiume che attraversa la città) e brucke (ponte, in lingua tedesca).
CONCLUSIONE
La città di Innsbruck ci è piaciuta molto; l’atmosfera di festa porta allegria a chiunque passeggi tra le sue strade. Se avrete occasione di trovarvi in Austria o in Trentino vi consiglio di fare tappa in questa splendida città.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @aspassoconibambini (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
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