MONTE CALVARIO (CUNEO)

Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, A Spasso con i Bambini

UN PIC NIC SU MONTE CALVARIO (CUNEO)

Ci siamo svegliati con il sole in fronte in una splendida giornata autunnale, di quelle che fanno brillare i colori. Così, non avendo organizzato nulla per il fine settimana, abbiamo approfittato del cielo azzurro e abbiamo deciso di percorrere il sentiero che porta a Monte Calvario, nel Comune di Villanova Mondovì (Cuneo).

Il sentiero che abbiamo percorso è stato quello corto, una passeggiata molto semplice anche se abbastanza in pendenza, della durata di una ventina di minuti, totalmente tra boschi e pinete.

E’ l’ultimo tratto della Via Crucis che parte da Villavecchia, il borgo sottostante alla collina. Il sentiero termina quindi con una grande croce posta alla sommità, su una piccola area verde e pianeggiante con un tavolo perfetto per fare il nostro Pic Nic.

Il panorama è pazzesco, la giornata è così limpida che l’arco Alpino è ben visibile: la Bisalta con le sue due punte, il Re di Pietra (il Monviso) che svetta alto e si distingue da tutto; e poi il massiccio del Monte Rosa, che anche se lontano, nelle giornate limpide si riesce a distinguere molto bene.

Sotto di noi la pianura del Monregalese, la meravigliosa Mondovì Piazza con la Torre dell’Orologio e, ancora più a destra, l’imponente Santuario di Vicoforte, con il suo inconfondibile cappello verde acqua, cupola ellittica più grande al mondo.

Proseguendo per un centinaio di metri si arriva a una graziosa chiesetta bianca con un piccolo prato verde dove correre e fare nuove scoperte.

Ovviamente i bambini sono stati super entusiasti di quella che loro chiamano la “Punta Rossa”, un graticcio metallico utilizzato come supporto per varie antenne, e che in effetti, è ormai da anni il “simbolo” di Monte Calvario, almeno per noi monregalesi che abitiamo qui sotto ed è ciò che fa riconoscere Monte Calvario anche da lontano.

PERCORSO BREVE, COME ARRIVARE

Se scegliete come noi di fare una semplice e tranquilla passeggiata, il sentiero corto è quello che fa per voi: dopo aver attraversato Villanova Mondovì, salite verso Villavecchia, seguendo le indicazioni “Monte Calvario” e “Caporale”.

Vi troverete la collina proprio in fronte a voi e sarà facile percorrere quell’unica strada asfaltata. Ad un certo punto (attenzione, non ci sono indicazioni), troverete sulla destra una costruzione in cemento dell’acquedotto. Potete posteggiare l’auto sul ciglio della strada subito dopo questo manufatto; quindi vedrete, sempre sulla destra un sentiero sbrecciato in salita e le indicazioni per Monte Calvario con il classico cartello rosso e bianco che caratterizza le indicazioni per i sentieri. Da qui, in una ventina di minuti a piedi arrivate sulla sommità di Monte Calvario.

PERCORSO LUNGO, COME ARRIVARE

Per chi desidera camminare nei boschi per più tempo, consiglio il percorso lungo, totalmente immerso nei boschi, il quale passa vicino alle pazzesche Grotte dei Dossi. Ho attraversato molto spesso queste zone a cavallo, per cui conosco meglio i tempi in sella rispetto a quelli a piedi, ma posso comunque raccontarvi come intraprendere questo trekking.

Una volta arrivati ai Villanova Mondovì, si segue in direzione di Branzola, ma si svolta prima, proprio su una grossa curva e si procede in direzione Garavagna.

Seguite le indicazioni per la Grotta dei Dossi (che vi consiglio di visitare e di cui presto farò un articolo), dove potrete lasciare la vostra auto nel parcheggio. Proprio da qui inizia il sentiero che porta alla grande croce di Monte Calvario.

Questa parte è molto ripida ma molto bella perché interamente nel bosco. Con i cavalli era fantastico, anche se andavano anche loro al passo essendo molto ripido.

Per tornare, potete fare lo stesso sentiero a ritroso oppure scendere dalla parte opposta concludendo un anello: da Monte Calvario si scende un tratto sterrato e si prosegue verso Caporale su strada asfaltata.

Qui faccio una digressione per dirvi che c’è un bellissimo agriturismo dove si mangia molto bene, immerso nel verde, con prati immensi dove vivono anche un cavallo e due asini, e c’è un bel parco giochi nel verde in cui i bambini possono divertirsi, tutto gestito da “Poby”, un amico di nome Roberto. Quindi vi consiglio di fermarvi in questo posto fantastico per far pranzo.

Proprio da Caporale riprendete la strada sterrata che, tra diversi sali scendi arriva fino al piccolo paese di Garavagna. Da questa borgata scendete fino ai Paganotti e da qui di nuovo ai Dossi dove chiuderete l’anello tornando alla vostra auto.

CONCLUSIONE

Monte Calvario e i suoi percorsi ci sono piaciuti moltissimo. Per questo motivo, se avrete occasione di trovarvi nel Monregalese in Piemonte, vi consiglio di visitare questi luoghi.

Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @aspassoconibambini (vi ringrazio infinitamente).

Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !

Alessia

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