Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, A Spasso con i Bambini
COME ARRIVARE
Città barocca risalente al Settecento, come moltissimi paesi della Sicilia, è situata a circa 40 km a sud-ovest di Siracusa e a circa un’oretta da Ragusa, ha uno dei centri storici più belli della Sicilia. Dopo la breve descrizione che seguirà vi svelerò una “chicca” che consiglio di non perdervi, un piccolo “segreto” che per noi è stata una scoperta che ha reso la visita a Noto indimenticabile.
COSA VEDERE
Il corso principale del centro è meraviglioso, con i suoi palazzi e chiese, è un viale davvero elegante; stupendo sempre, è consigliabile visitarlo al tramonto quando le pareti dei palazzi si colorano così di rosa e oro e sembrano brillare.
Il fiore all’occhiello è la Cattedrale di San Nicolò: la cupola, crollata nel 1996 è stata ricostruita nel 2007 e tinteggiata di un meraviglioso color pesca che riprende i colori dorati e rosa di cui vi parlavo prima. Piccola digressione...noi abbiamo anche avuto l’occasione di vedere una bellissima sposa che ha risalito i numerosi gradini che padroneggiano l’accesso alla cattedrale, alle cui porte si trovava lo sposo ad aspettarla…
Di fronte alla Cattedrale c’è la splendida Piazza del Municipio, ma sono numerosi gli scorci, gli angoli e le chiese da visitare per gustarsi la cittadina. Di particolare rilievo è anche Palazzo Castelluccio, visitabile con una visita guidata, conserva piastrelle e affreschi originali settecenteschi nonché mobili barocchi siciliani e napoletani: si può solo immaginare lo sfarzo della nobiltà dell’epoca.
Con i bambini non abbiamo visitato l’interno di tutti palazzi e chiese, ma anche solo passeggiare nel corso principale e nelle piccole traverse della cittadina barocca merita davvero. La pausa per una granita qui è d’obbligo, trovate in ogni angolo locali che le servono buonissime. Noi ci siamo fermati in una caffetteria nel corso principale, con vista cattedrale.
IL DETTAGLIO DA NON PERDERE
Ma vi dirò di Noto e il suo segreto, che poi segreto non è...ma in realtà un po’ si.
La chiesa di San Carlo Borromeo.
Ma sebbene, per carità sia un bellissimo esempio di arte barocca, per noi è stata una bellissima scoperta la stretta scala a chiocciola in pietra, scala che sbra una conchiglia, o forse ancora di più un paguro, e che con i suoi 80 gradini stretti stretti, pieni di fascino e consumati dalla storia, portano alla terrazza da cui si può vedere dall’alto Noto e la spettacolare Cattedrale di San Nicolò con la sua immensa scalinata che la anticipa. Il costo della salita è di soli 2 euro a testa
I nostri figli adorano salire su qualsiasi cosa, che sia un campanile o una torre, più la scala è stretta e piena di gradini, più si divertono. Io e mio marito siamo rimasti a bocca aperta per lo spettacolo della vista...per cui il panorama vi garantisco che merita davvero la salita e la fatica dei gradini.
CONCLUSIONE
Noto ci è piaciuta tantissimo, per cui se avrete occasione di trovarvi nel sud-est della Sicilia, vi consiglio di percorrere questo borgo.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @aspassoconibambini (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
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