OASI FAUNISTICA DI VENDICARI
- Alessia Biscia, @valigiainfarinata
- 18 ago 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 1 gen
Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, Valigia Infarinata
A metà strada tra Noto e Marzamemi, si estende un lungo tratto di costa incontaminato, con spiagge meravigliose alternate a zone paludose all’interno di questo tratto di costa vi è una vera e propria riserva Naturale.
COME ARRIVARE
Arrivando da Noto seguite le indicazioni per la riserva Oasi di Vendicari, all’ingresso dalla Riserva troverete un grande parcheggio in un prato, purtroppo praticamente tutto al sole e una persona che vende bottigliette d’acqua. Se non avete con voi una buona quantità di acqua, in piena estate vi consiglio di acquistarla perché vi servirà!
Da qui potete proseguire a piedi lungo il percorso segnalato e delimitato da corde; il percorso è piuttosto lungo ma si possono fare pause lungo le spiagge che trovate (la prima a circa 10 minuti a piedi dal parcheggio), o nei punti di osservazione della fauna presente nell’oasi.
LA FAUNA
Troverete dislocate lungo i sentieri, alcune capannine di osservazione dove troverete riparo dal sole e da cui potrete vedere molte specie di uccelli, sia locali, sia migratori, come oche selvatiche, cicogne e anche fenicotteri !
I bambini, ma anche e soprattutto noi, siamo stati affascinati dal vedere i fenicotteri rosa, alcuni volare, altri rimanere dritti su una zampa, posizione tipica di questi uccelli. Lo specchio d’acqua rifletteva il colore rosa delle piume dei fenicotteri e i colori che si creavano intorno a noi erano sorprendenti.

LA VECCHIA TONNARA
Noi non siamo stati alle spiagge ma abbiamo preferito dedicarci completamente alla gita lungo i sentieri della riserva e abbiamo camminato fino alla vecchia Tonnara di Vendicari, affascinante stabilimento abbandonato dove veniva lavorato il tonno.
L’ambientazione della tonnara è veramente particolare e i bambini erano molto interessati a chiederci che cos’era questo o quello, perché ci fossero delle colonne e cosa fossero quelle che a loro sembravano vasche di raccolta.
CONSIGLI UTILI
Il percorso in sé non sarebbe impegnativo, ma lo diventa se si va in estate, per le alte temperature e l’assenza (quasi) totale di ombra lungo tutti i sentieri. Noi abbiamo dovuto fare molte pause perché il caldo stremava molto i bambini (all’epoca 4 e 5 anni).
Vi consiglio quindi, se possibile, di fare questa gita in una giornata di primavera o autunno, oppure, se siete in quelle zone durante le vacanze estive, potreste cercare di andare in una giornata nuvolosa in modo da non avere il sole a picco diretto su di voi.
In ogni caso, qualsiasi siano le condizioni meteo, io vi consiglio comunque di visitare la zona, armandovi di acqua e cibo (non ci sono bar e nemmeno ambulanti).
Se avete bambini al seguito, potete pensare di passare la giornata intera nell’Oasi, magari passando del tempo a rinfrescarvi nelle acque del mare in una delle spiagge (Marianelli è la più famosa).
Noi abbiamo fatto la gita in mezza giornata, senza sostare al mare, in quanto abbiamo poi proseguito lungo la costa di Noto in direzione Marzamemi e Portopalo di Caposassero (clicca sui nomi per collegarti ai relativi articoli).
CONCLUSIONE
La Riserva Naturale Oasi Faunistica dei Vendicari ci è piaciuta tantissimo, nonostante la difficoltà dovuta al caldo, per cui se avrete occasione di trovarvi inel sud-est della Sicilia, vi consiglio di percorrere questo sentiero.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @valigiainfarinata (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
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