Testo e immagini a cura di Alessia Biscia, A Spasso con i Bambini
Sulla strada che collega Santo Stefano di Sessanio e Castel del Monte e poi a Campo Imperatore, Calascio è un borgo conosciuto perché punto di partenza per andare a ROCCA CALASCIO, icona dell'Abruzzo.
Il piccolo BORGO medioevale di Rocca Calascio venne realizzato sul punto più alto della zona, per controllare il territorio: è il centro storico più alto degli appennini. Da qui si arriva con una breve passeggiata (senza passeggini) all'iconico CASTELLO di Rocca Calascio: qui troverete un panorama mozzafiato.
COME ARRIVARE
Vi dico già che, se scegliete di andare a piedi, qui c'è da faticare un pochino di più. Ma ci sono anche diverse soluzioni, che possono essere da voi scelte in base a come siete voi, a come vi conoscete.
Prima di tutto vi devo dire che, dal Borgo di Rocca Calscio il percorso per arrivare al Castello è breve (anche se non fattibile con il passeggino).
Ma il "problema" è arrivare proprio al Borgo. Infatti in estate la strada è chiusa alle auto da sotto, ossia da Calascio.
Quando arriverete a Calascio troverete la strada per arrivare al Borgo di Rocca Calascio chiusa con transenne.
Proprio a fianco delle transenne troverete anche del personale che vi darà informazioni. Si dovrà quindi parcheggiare l'auto nei parcheggi adibiti.
Riassumendo, per arrivare al Borgo ci sono 4 soluzioni:
Soluzione facile: con la vostra auto solo in bassa stagione (attenzione, nei week end la strada potrebbe comunque essere chiusa alle auto).
Soluzione facile: con una navetta; il comune mette a disposizione navette che a ciclo continuo partono dalla piazza del paese e raggiungono il Borgo di Rocca Calascio, il costo è di circa 4 euro a persona.
Soluzione lunga ma fattibile con i passeggini: dal parcheggio di Calascio seguite a piedi la strada asfaltata per circa 3 km per arrivare al Borgo (considerate una camminata di circa mezz'ora/40 minuti.). Al Borgo dovrete lasciare il passeggino per arrivare al Castello ma la strada è breve (circa 10 minuti). Attenzione: questa strada è sotto al sole.
Soluzione medio/lunga e faticosa, non fattibile con i passeggini. A circa 150 metri dall'inizio della strada transennata, parte sulla destra un sentiero in salita che "taglia" i tornanti asfaltati ed è in mezzo al bosco, in parte al sole e in parte all'ombra. Si tratta di un sentiero più corto della strada asfaltata ma decisamente più in salita in quanto non so fanno i tornanti ma sale "dritto". Consiglio scarpe e abbigliamento comodi, meglio se a strati, cappello e crema solare. Le scarpe ideali sono da trekking ma vanno bene anche con suola scolpita. Portate con voi acqua, qualcosa da mangiare e fazzoletti di carta. Ecco quindi che in base alle vostre personali scelte, avete più soluzioni per arrivate al mitico Castello di Rocca Calascio.
Volete sapere quale percorso abbiamo scelto noi ? il quarto, ossia quello "faticoso in salita", senza asfalto, ma ombreggiato. E ora vi spiego il motivo della nostra personale scelta (ripeto, ognuno è libero di scegliere il percorso che preferisce).
Essendo estate non potevamo salire con la nostra auto, che quindi abbiamo lasciato in uno dei parcheggi a Calascio.
Ci piace camminare, il nostro scopo era una bella gita, per cui non abbiamo voluto prendere la navetta.
Abbiamo voluto evitare il percorso asfaltato, anche se ha una minor pendenza in quanto ai nostri bambini proprio non piace camminare sull'asfalto ma preferiscono i boschi. Inoltre, patiscono il caldo e si sa, sull'asfalto il caldo è maggiore rispetto allo sterrato.
Ecco quindi il motivo per cui abbiamo scelto di fare il sentiero in pendenza e siamo molto felici di questa scelta.
Abbiamo camminato per circa 30 minuti, facendo una pausa all'ombra per bere dalle nostre borracce e siamo arrivati stanchi ma felici al Borgo di Rocca Calascio. A quel punto mancava poco per arrivare al Castello ma i bambini erano davvero stanchi (non tanto per la lunghezza della strada, camminano anche per 1 o 2 ore senza problemi, ma il percorso in effetti era davvero in pendenza).
Ci siamo quindi fermati al borgo in un piccolo bar per goderci un succo fresco seduti a un bel tavolo in legno, all'ombra.
Siamo cosi ripartiti e in meno di 10 minuti siamo arrivati finalmente al CASTELLO !
Sì merita davvero, i bambini erano estasiati dal luogo, dal panorama pazzesco e dai ruderi.
Con il suo inconfondibile profilo, si erge su uno sperone di roccia che apre a una vista mozzafiato: dal un lato il Gran Sasso e dall'altro l'Aquila e la Majella.
La Rocca risale all'anno Mille in origine costruita come torre di avvistamento a pianta quadrangolare.
Successivamente verso il XIV secolo, la fortificazione venne rafforzata con una cerchia di mura e quattro torri di forma cilindrica. Nel 1579 venne acquistata insieme al Borgo di Santi Stefano di Sessanio dalla famiglia Medici per sfruttare il commercio della lana (famosa la lana del Gran Sasso in epoca medioevale e successiva).
Sia il Borgo sia il castello di Rocca Calascio vennero devastati da un terremoto nel 1703 ed entrambi vennero abbandonati, per rimanere disabitati fino al XX secolo.
CONCLUSIONE
Noi ci siamo divertiti tantissimo, per cui se avrete occasione di trovarvi in Abruzzo vi consiglio di percorrere questo sentiero.
Vi ricordo, se ancora non lo fate, di seguirmi su Instagram o Facebook @aspassoconibambini (vi ringrazio infinitamente).
Vi ringrazio di essere stati con noi fino a qui...alla prossima e a presto amici di "A Spasso con i Bambini" !
Alessia
Le immagini sono di proprietà di Alessia Biscia, proprietaria di www.aspassoconibambini.com per questo motivo non sono utilizzabili da terzi per alcun motivo.
Comments